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Caos pensioni, un buco da oltre 10 miliardi

La sentenza n.70/2015 della Corte Costituzionale ha letteralmente sconvolto il sistema pensionistico italiano, dichiarando di fatto illegittimo il blocco dell’adeguamento all’inflazione di oltre 5 milioni di pensioni sopra i 1500 euro lordi nel biennio 2012-2013. Un’autentica doccia gelata per il Governo che dovrebbe, almeno sulla carta, rimborsare oltre 6 milioni di pensionati per una cifra che secondo le prime stime supera i 10 miliardi di euro.

Le conseguenze, com’è facile intuire, ricadono drammaticamente sui conti pubblici dello Stato italiano che rischia così di sforare il tetto del 3% nel rapporto tra deficit e PIL. L’imprevisto caos pensioni che ora costringerà l’esecutivo a prendere decisioni immediate, soprattutto alla luce dell’inevitabile pressing dei sindacati che chiedono rimborsi immediati. Ovviamente è scattato l’allarme Italia anche a Bruxelles, dove la Commissione Europea aspetta di vedere come il governo applicherà la sentenza della Consulta ma già precisa che qualsiasi cosa modifichi gli obiettivi di bilancio del Documento di Programmazione Finanziaria dell’Italia dovrà essere compensata.

Da un punto di vista meramente pratico, i recuperi delle pensioni potranno andare dai circa 4700 euro per pensionati con assegni che valgono fino a 4 volte il minimo a più di diecimila euro per pensionati con assegni che valgono 10 volte il trattamento minimo. Senza dimenticare che questi recuperi andranno ad aumentare in proporzione le somme erogate ai pensionati per gli anni successivi. Difficile prevedere le prossime mosse del Governo, chiamato a rispondere con sollecitudine a questa delicatissima problematica nell’imminenza delle elezioni regionali. Gli esperti stanno vagliando diverse soluzioni tra cui la rateizzazione dei rimborsi, rimodulazione del blocco con riferimento solo agli importi più elevati, impugnazione della sentenza di fronte agli organi di giustizia europei. Per ora solo tante ipotesi ed una certezza, il fallimento clamoroso del blocco alle pensioni fortemente voluto da Elsa Fornero. Comunque vada a finire, sarà un insuccesso senza precedenti a livello politico e una brutta figura (l’ennesima) a livello internazionale per il nostro paese.

Vedi anche  Limite all’uso del contante e Legge di stabilità

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