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Quando una piscina aumenta il valore dell’immobile?

Quando si decide di acquistare una piscina, la prima domanda che ci si pone è: “Il valore della mia abitazione aumenterà?”. Facciamo il punto della situazione:

  • per quanto riguarda le piscine fuori terra, quelle cioè che non vengono installate nel terreno, esse non prevedono in alcun caso il pagamento di imposte extra e non hanno bisogno di permessi per essere installate;
  • per quanto riguarda le piscine interrate, ossia quelle che hanno bisogno dell’installazione nel terreno, esistono casi in cui l’immobile aumenta di valore e casi in cui esso non aumenta.
Tasse sulle piscine interrate
Per le foto delle piscine si ringrazia Gruppo San Marco

Indice:

Quando la piscina aumenta il valore della casa?

Innanzitutto chiariamo che le abitazioni accatastate come A/1, A/8 e A/9 rientrano in ogni caso nella categoria “abitazioni di lusso” (a prescindere dall’installazione di una piscina) e non usufruiscono di agevolazioni fiscali come quella sulla prima casa, l’esenzione IMU e TASI.

Per le abitazioni non considerate di lusso, l’installazione di una piscina può portare in alcuni casi a un cambio di categoria catastale e farla diventare un immobile di lusso. A regolare la definizione delle abitazioni di lusso è il Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici del 2 Agosto 1969.

L’art. n°4 nomina “(…) le abitazioni unifamiliari dotate di piscina di almeno 80 mq. di superficie o campi da tennis con sottofondo drenato di superficie non inferiore a 650 mq (…)”.

Secondo l’art. n°8 sono considerati immobili di lussole case e le singole unità immobiliari che abbiano oltre 4 caratteristiche tra quelle della tabella allegata al presente decreto”. Nella tabella viene indicato come una piscina, di qualunque dimensione, “coperta o scoperta, in muratura (*), quando sia a servizio di un edificio o di un complesso di edifici comprendenti meno di 15 unita’ immobiliari, sia una condizione che potrebbe comportare il passaggio di classe dell’abitazione ad A/1, se in compresenza con altre 3 condizioni della lista.

Vedi anche  Lotta all'evasione, l'Agenzia delle Entrate fissa gli obiettivi per il 2016

* in muratura = quella chiamata comunemente “piscina interrata”.

Tasse sulle piscine interrate
Per le foto delle piscine si ringrazia Gruppo San Marco

In sostanza, due sono gli aspetti da considerare quando si acquista una piscina interrata: la dimensione della piscina e la compresenza della piscina con altre 3 caratteristiche indicate tra queste:

  • superficie utile, esclusi terrazzi, balconi e cantine, superiore ai 160 mq;
  • superficie complessiva delle terrazze superiore ai 65 mq;
  • ascensori: quando vi sia più di un ascensore per ogni scala, ogni ascensore in più conta per una caratteristica se la scala serve meno di 7 piani sopraelevati;
  • scale di servizio se non previste per legge;
  • montacarichi e ascensori di servizio;
  • presenza di scale rivestite in materiale pregiato;
  • altezza libera del piano superiore pari o maggiore di 3,30 m;
  • porta di ingresso agli appartamenti da scala interna in materiale pregiato;
  • infissi con particolari caratteristiche;
  • pavimenti con particolari caratteristiche;
  • pareti con particolari caratteristiche;
  • soffitti con particolari caratteristiche;
  • campo da tennis con superficie superiore a 650 mq.
Tasse sulle piscine interrate
Per le foto delle piscine si ringrazia Gruppo San Marco

Tasse sulle piscine: esenzioni, agevolazioni e aumenti

Per quanto riguarda le tasse nello specifico, bisogna considerare che se la presenza della piscina porta ad un cambio di categoria catastale, non si può accedere alle agevolazioni sulla prima casa (riduzione dell’imposta di registro al 2%).

Per IMU e altre imposte sulla casa, la piscina va comunque accatastata, ma:

  1. se la piscina ha una dimensione inferiore agli 80 mq, viene considerata come una semplice pertinenza o vano accessorio indiretto accatastato come categoria C/4, con un basso impatto su IMU e altre imposte sulla casa;
  2. se la piscina ha una dimensione superiore agli 80 mq, anche in caso di abitazione principale non potrà beneficiare dell’esenzione prevista per gli altri immobili.
Vedi anche  Scadenze fiscali: un marzo infinito per gli intermediari

Riassumendo, se si tratta di una piscina:

  • fuori terra di qualsiasi dimensione > non influisce sulla modifica catastale;
  • interrata superiore a 80 mq > fa diventare l’immobile “abitazione di lusso”;
  • interrata inferiore a 80 mq > fa diventare l’immobile “abitazione di lusso” se oltre ad essa ci sono altre 3 caratteristiche.

Per le foto delle piscine si ringrazia Gruppo San Marco.

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