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Canone Rai, si paga anche senza contratto di energia elettrica

L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione 53/E del 07/07/2016 ha istituito i codici tributo “TVRI” e “TVNA” per il versamento, tramite il modello F24, del canone di abbonamento alla televisione per uso privato nei casi in cui non sia possibile l’addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche:
-“TVRI” denominato “canone per rinnovo abbonamento TV uso privato – articolo 3, comma 7, decreto 13 maggio 2016, n. 94”;
– “TVNA” denominato “canone per nuovo abbonamento TV uso privato – articolo 3, comma 7, decreto 13 maggio 2016, n. 94”.
In sede di compilazione del modello F24, i suddetti codici tributo sono esposti nella sezione “Erario”, esclusivamente nella colonna “importi a debito versati”, con l’indicazione nel campo “anno di riferimento” dell’anno cui si riferisce il pagamento del canone, nel formato “AAAA”.

I soggetti interessati sono elencati, a titolo esemplificativo, dall’Agenzia delle Entrate stessa nell’art. 3 comma 7 del decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 13 maggio 2016, n. 94 e sono:
– gli abitanti delle isole servite da reti elettriche non interconnesse con la rete di trasmissione nazionale, come Ustica, Levanzo, Favignana, Lipari, Lampedusa, Linosa, Marettimo, Ponza, Giglio, Capri, Pantelleria, Stromboli, Panarea, Vulcano, Salina, Alicudi, Filicudi, Capraia, Ventotene;
– i contribuenti che detengono un televisore e che risiedono in una casa in affitto ma senza aver intestata la bolletta elettrica;
– il portinaio che risiede nella casa data a disposizione dal condominio come alloggio di servizio, che però risulta titolare dell’utenza elettrica dove detiene un televisore.

Gli inquilini di case i cui proprietari hanno mantenuto l’intestazione dell’utenza elettrica sono parecchi e se si aggiunge il procedimento burocratico e i costi, circa 65 euro, per il subentro, si capisce benissimo come tale regolarizzazione non convegna eseguirla.
Il pagamento, per tutte queste categorie di contribuenti, dovrà quindi avvenire, entro il 31 ottobre, compilando un modello F24 ed inserendo il codice tributo “TVRI” nel caso del rinnovo dell’abbonamento tv e “TVNA” se è il primo anno di abbonamento. Il versamento va fatto in un’unica tranche, pari a 100 euro.

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