Vai al contenuto

La Germania cerca lavoratori in Italia: le selezioni a Milano

La Germania fa acquisti in Italia e cerca lavoratori qualificati da inserire nel mondo del lavoro. Le figure professionali richieste sono: operai metallurgici, impiegati di hotel, receptionist, cuochi, meccanici, tecnici elettronici, assistenti alle vendite, impiegati con funzioni commerciali all’Estero.

Il prossimo appuntamento così come riportato sul sito www.cliclavoro.gov.it, per chi è interessato a considerare il trasferimento in Germania e rientra tra questi profili, è previsto a Milano. Le selezioni si terranno dal 26 al 28 gennaio in via Soderini 24 nell’aula magna Bauer.

Il progetto, promosso dal Ministero federale del lavoro e degli affari sociali tedesco e dall’Agenzia federale del lavoro tedesca per favorire la mobilità professionale di giovani cittadini dell’UE sul mercato del lavoro europeo, è chiamato “The Job of my Life” ed è finanziato da fondi provenienti dall’Unione Europea.

Per poter partecipare bisogna essere cittadini europei con un’età compresa tra i 18 e i 27 anni. A chi supererà le selezioni verrà offerto un corso di formazione professionale con la possibilità poi di mettere in pratica quanto appreso in aula, in un’azienda. Lo stesso progetto offre inoltre la possibilità di imparare la lingua tedesca acquisendo il livello B1 di conoscenza della lingua teutonica.
Quindi la conoscenza della lingua non è un requisito ma è comunque una competenza che può dare dei vantaggi.

I soggetti italiani quindi svolgeranno un corso preparatorio di lingua tedesca finalizzato all’ottenimento del livello linguistico B1 e poi durante il periodo di stage potranno perfezionare la loro conoscenza con un ulteriore corso.

Il progetto si compone di un periodo di tirocinio e di un periodo di apprendistato. Il primo avrà una durata di 2 mesi, mentre il secondo può avere una durata variabile dai 2 ai 4 anni. Come riporta il sito del Corriere della Sera, l’importo per il tirocinio è di 818 euro mensili, comprensivo del corso di lingua e di spese di trasferimento e infine sono previste 600 euro all’anno per i viaggi di ritorno in Italia.

Vedi anche  Le retribuzioni tornano a salire

Argomenti Correlati