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Perché avere un POS oggi è fondamentale

Per un elevato numero di attività imprenditoriali è oggi obbligatorio mettere a disposizione dei propri clienti uno strumento che consenta di pagare con metodi elettronici. Stiamo parlando di quanto è presente all’interno della legge di bilancio del 2019. In sostanza, a partire dal 1° luglio 2020 è obbligatorio il POS, questo per commercianti, locali di vario genere, liberi professionisti e artigiani. Oltre all’obbligo è importante evidenziare anche che consentire pagamenti elettronici è un ottimo servizio per i propri clienti.

Indice:

Nuovi metodi di pagamento

Sono tantissimi oggi coloro che preferiscono utilizzare il bancomat, o la carta di credito, per i propri pagamenti. Del resto la disponibilità di conti correntie voluti, che permettono di fare bonifici online, o di avere a disposizione carte di debito e di credito a costo quasi nullo, sono molto pratici e comodi. Con questo tipo di strumenti avere dei contanti in tasca è soltanto un rischio. Chi ha una qualsiasi attività commerciale può considerare il POS come un servizio in più da offrire alla clientela, che diverrà in futuro sempre più utile e richiesto. Trovare il POS dal tabaccaio o pagare con la carta di debito l’idraulico che ha appena terminato dei lavori in casa, sono tutte abitudini sempre più diffuse. Non permettere il pagamento con il POS è quindi un’opportunità in meno di attirare nuovi clienti e di fidelizzare quelli che già si possiedono.

Le sanzioni

Un’altra motivazione per cui mettere a disposizione un POS è fondamentale riguarda le sanzioni correlate all’obbligo dovuto alla legge di bilancio. Il decreto attuativo infatti prevede anche multe per gli esercenti privi di POS per i pagamenti. Tali sanzioni possono raggiungere un massimo di 30 euro, una cifra non elevata che però può essere comminata varie volte prima dell’installazione del dispositivo. Nel nostro Paese di fatto è obbligatorio il POS dal 2012, l’assenza di sanzioni però aveva reso improbabile l’attuazione reale della norma. Con il nuovo decreto attuativo invece sono arrivate anche le sanzioni, che potranno essere aumentate del 4% del pagamento negato.

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Un servizio per i clienti

Chi possiede un’attività commerciale, o un’azienda di servizi, si dovrà quindi dotare di un POS nei prossimi mesi. Stiamo parlando di un servizio comodo, che ha un costo del tutto motivato; le offerte sono abbastanza simili tra di loro, si tratta infatti di saldare un costo mensile per l’utilizzo del dispositivo, più una piccola commissione per ogni pagamento. Il tutto a fronte della possibilità di liberarsi completamente dei contanti in cassa, che a lungo andare risultano un vero e proprio pericolo.

Scegliere il POS

Oggi chi deve munire la propria attività commerciale di un POS può scegliere tra vari modelli, da quelli classici, fissi e collegati al registratore di cassa, per arrivare sino al POS portatile; si tratta di modelli che si collegano tramite wi-fi, o tramite rete mobile, alla cassa. Sono quindi utilizzabili anche a grande distanza dalle casse del punto vendita, perfetti nei ristoranti o negli show room molto ampi. Di particolare interesse sono i POS mobili, adatti agli artigiani e ai professionisti, utilizzabili tramite smartphone.

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