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Prestiti tra familiari nel mirino del Fisco

In tempi di crisi economica e con l’oggettiva difficoltà ad ottenere finanziamenti e mutui da parte degli istituti di credito, è molto frequente che i genitori possano offrire un aiuto ai figli per affrontare spese importanti come, a titolo di esempio, l’acquisto di una casa o di un’automobile. Ma l’abitudine tipicamente italiana dei prestiti tra familiari potrebbe presto rappresentare un problema imprevisto per alcuni soggetti, nel mirino del fisco a causa dell’applicazione del tanto temuto Redditometro.

Soprattutto nel caso di somme ingenti di denaro, i prestiti tra familiari possono essere oggetto di un accertamento tributario nel caso in cui gli importi si discostino in modo considerevole (più del 20%) rispetto a quanto indicato in sede di dichiarazione dei redditi. In tal caso, l’Agenzia delle Entrate potrebbe chiedere la provenienza di tali somme e ipotizzare che esse provengano da redditi non dichiarati, con il conseguente ricalcolo delle imposte dovute ed eventuali sanzioni.

Come evitare questo potenziale rischio? La cosa più logica da fare è documentare l’origine delle somme avute in dono, utilizzando strumenti tracciabili come i bonifici bancari e gli assegni non trasferibili. Tuttavia, anche questa forma di precauzione per i prestiti tra familiari potrebbe non essere sufficiente ad evitare un accertamento, dimostrando solo la provenienza delle somme ma non la motivazione per cui sono state corrisposte. La soluzione definitiva può essere quella di stipulare una scrittura privata tra le parti: una raccomandata a/r, l’invio di una mail in posta certificata o addirittura una registrazione della scrittura privata presso l’Agenzia delle Entrate, senza dimenticare di rispettare i limiti imposti dalla normativa Antiriciclaggio nel caso di denaro contante.

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In conclusione, anche se si tratta di semplici prestiti tra familiari state molto attenti a non commettere errori che potrebbero rivelarsi controproducenti. Per evitare di fare un regalo al Fisco, oltre che ai vostri figli.

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