Il mese di Maggio è uno dei mesi con più scadenze fiscali di tutto il calendario. Intermediari e aziende si trovano a dover fronteggiare un mese molto caldo, non solo per il primo sole ma anche per i numerosi appuntamenti fiscali e previdenziali previsti in questo mese.
È utile ricordare come le scadenze fiscali previste per il 16 maggio, poiché questo giorno cade di sabato, sono prorogate al primo giorno utile non festivo: quindi al 18 maggio.
Cerchiamo, quindi, di fare un quadro delle principali scadenze fiscali di maggio, ordinandole cronologicamente:
7 maggio:
– Termine ultimo per la presentazione telematica della domanda di iscrizione nell’elenco del 5 per mille tenuto dall’Agenzia delle entrate per enti di volontariato, ricerca sanitaria, associazioni sportive dilettantistiche e ricerca scientifica.
15 maggio:
– Termine ultimo per l’emissione e la registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese precedente e risultanti da documenti di accompagnamento. La registrazione deve avvenire con riferimento al mese di effettuazione.
Soggetti: sono tenuti all’adempimento imprese ed esercenti arti e professioni soggetti ad IVA.
18 maggio:
Di seguito elenchiamo le tipiche scadenze fiscali e previdenziali di ogni mese:
– Versamento delle ritenute IRPEF di dipendenti e collaboratori
– Versamento delle ritenute d’acconto
– Versamento dei contributi previdenziali e assistenziali di dipendenti e collaboratori
– Versamento IVA del mese di aprile per i soggetti con iva mensile.
Ecco, invece l’elenco delle scadenze che cadono eccezionalmente in questo giorno:
– Termine ultimo per il versamento dell’addizionale comunale all’IRPEF trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente (in questa data si versa anche l’acconto).
Il versamento riguarda: la rata relativa alle operazioni di conguaglio di fine anno e l’intero importo trattenuto a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro.
I soggetti interessati a questo adempimento sono i sostituti d’imposta (articolo 23 D.P.R. n. 600/1973).
– Termine ultimo per il versamento dell’addizionale regionale all’IRPEF trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente.
Il versamento riguarda: la rata relativa alle operazioni di conguaglio di fine anno e l’intero importo trattenuto a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro.
Anche in questo caso i soggetti interessati sono i sostituti d’imposta (articolo 23 D.P.R. n. 600/1973).
– Termine ultimo per il versamento delle imposte (IRES e IRAP) a titolo di saldo e di primo acconto relative alla dichiarazione dei redditi (modello Unico Società di Capitali) per i soggetti IRES che hanno chiuso il periodo d’imposta al 30/11/2014. Il termine previsto è il 16 del 6° mese successivo a quello di chiusura dell’esercizio.
Per i soggetti che, per legge, possono approvare il bilancio oltre i 4 mesi dalla chiusura dell’esercizio, il termine è entro il giorno 16 del mese successivo a quello di approvazione del bilancio dell’esercizio.
Il versamento può essere effettuato entro 30 giorni dalla scadenza con la maggiorazione dello 0,40%.
I soggetti interessati sono i soggetti IRES con periodo di imposta non coincidente con l’anno solare.
– Versamento Iva del primo trimestre 2015 per i soggetti con iva trimestrale.
– INPS: versamento della prima rata fissa contributi INPS artigiani e commercianti.
Ricordiamo che in questa data sono previste anche le eventuali rateizzazioni di chi ha iniziato a pagare l’IVA annuale 2014 dal mese di marzo 2015 e di chi ha dilazionato il pagamento del premio INAIL.
25 maggio:
– Invio elenco Intrastat mese precedente.
30 maggio:
– Termine deposito bilancio d’esercizio per le società di capitali che hanno approvato il bilancio nei tempi ordinari con verbale di assemblea al 30 aprile 2015.