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La Fatturazione Elettronica: pro e contro per i contribuenti

Emettere la fattura elettronica comporta dei pro e dei contro per i contribuenti con partita IVA che hanno l’obbligo di produrla a corrispettivo delle prestazioni effettuate, indirizzandole alle PA o tra privati, B2b e B2c.

Infatti, il processo di fatturazione elettronica online e l’invio di fattura differita, hanno diversi vantaggi per i contribuenti come:

  • la riduzione dei costi di produzione e distribuzione delle fatture cartacee, poiché tutto il processo avviene digitalmente;
  • velocizza e semplifica la gestione delle fatture, consentendo un controllo più efficace delle operazioni finanziarie;
  • garantisce la tracciabilità dell’operazione, evitando la possibilità di smarrimento o falsificazione della fattura.

Tuttavia, ci sono anche alcuni contro per i contribuenti quali:

  • la transizione alla fatturazione elettronica può richiedere un investimento iniziale significativo per l’acquisto di software di fatturazione e formazione del personale;
  • alcuni contribuenti potrebbero sentirsi a disagio nel dover condividere informazioni finanziarie e personali attraverso i canali digitali, temendo la possibilità di frodi o violazioni della privacy;
  • la mancanza di competenze digitali può rappresentare un ostacolo per alcuni contribuenti nell’adottare la fatturazione elettronica.

Nonostante questi svantaggi potenziali, la fatturazione elettronica offre numerosi vantaggi che possono migliorare la gestione finanziaria e semplificare i processi contabili per i contribuenti, come la conservazione a norma di Legge delle fatture.

fattura elettornica come funziona

Indice:

I benefici della fatturazione elettronica

I vantaggi del sistema di interscambio di fatture e corrispettivi sono molteplici. Innanzitutto, emettere fatture digitali permette di ridurre i costi di stampa e spedizione delle fatture cartacee, portando ad un risparmio economico significativo per le aziende.

Inoltre, i programmi di fatturazione elettronica:

  • eliminano la possibilità di errori di trascrizione, in quanto i dati vengono inseriti direttamente nel sistema informatico, evitando così eventuali fraintendimenti o omissioni;
  • automatizzano il processo di gestione delle fatture, semplificando notevolmente le operazioni di registrazione e pagamento che fanno riferimento alla data di emissione e controllare l’andamento della tua attività;
  • garantiscono la conservazione dei documenti, poiché la normativa prevede che le fatture elettroniche siano conservate per un determinato periodo di tempo.
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Ricordiamo che l’obbligo di fatturare elettronicamente introdotto nel 2022 per una parte dei contribuenti con regime forfettario sarà esteso a tutti gli appartenenti a questo regime fiscale a partire dal 2024.

In conclusione, la trasmissione telematica delle fatture emesse e ricevute offre numerosi vantaggi alle aziende ed ai contribuenti residenti o stabiliti in Italia, sia in termini di efficienza, sia in termini di risparmio economico e semplificazione delle operazioni.

Le difficoltà della fatturazione elettronica

Le sfide relative alla gestione delle fatture elettronicamente sono molteplici, come ad esempio la sicurezza dei dati.

Infatti, i dati delle aziende sono trasmessi attraverso internet e possono essere vulnerabili agli attacchi hacker. È quindi fondamentale implementare misure di sicurezza robuste per proteggere le informazioni sensibili.

Un’altra sfida è la necessità di adeguarsi a nuovi standard e procedure per adottare nuovi processi e infrastrutture informatiche e poter trasmettere, ricevere e archiviare le fatture in formato elettronico.

Questo può richiedere un investimento significativo in termini di tempo e risorse per adeguare l’organizzazione alla nuova modalità di fatturazione.

Infine, c’è anche la sfida di fornire formazione e supporto adeguati ai dipendenti che dovranno utilizzare il nuovo sistema. È importante garantire che tutti abbiano le competenze necessarie per utilizzare correttamente la nuova piattaforma e che abbiano accesso a un supporto tecnico qualificato in caso di problemi o domande.

Le fatture elettroniche verso la Pubblica Amministrazione (PA)

La trasmissione delle fatture elettroniche verso la PA, rappresenta un importante strumento di semplificazione dei processi di fatturazione. 

Infatti, grazie ad esse, è possibile eliminare la carta e la posta tradizionale, riducendo così i costi di gestione delle fatture e accelerando i tempi di pagamento.

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Inoltre, gestire elettronicamente le fatture consente un maggiore controllo e tracciabilità delle transazioni, garantendo una maggiore trasparenza nell’ambito degli scambi commerciali con la Pubblica Amministrazione.

Per la fatturazione nei confronti delle amministrazioni pubbliche è necessario utilizzare un sistema di emissione elettronica certificato e inoltrarla attraverso i canali telematici autorizzati in quanto può avvenire esclusivamente in forma elettronica.

Tutto questo rende la gestione delle transazioni finanziarie con la Pubblica Amministrazione più efficiente e informatizzata, contribuendo alla digitalizzazione dei processi amministrativi del Paese.

fattura elettronica

Come si fa la fatturazione elettronica PA

La comunicazione di tutte le fatture emesse da inoltrare alla Pubblica Amministrazione possono essere fatte da operatori economici e intermediari ed è obbligatoria grazie alla Legge di Bilancio 2018.

I servizi online permettono di generare la fattura in formato xml e di controllarla prima del suo invio, da effettuare con indirizzo PEC, posto elettronica certificata, via web, il servizio SDI Coop o il servizio SDI FTP.

Le fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione prevede la firma digitale qualificata, il codice destinatario univoco di 7 cifre, il bollo virtuale e attraverso il Sistema di Interscambio Sdi, i file creati in formato Fatturapa:

  • sono controllati i file ricevuti;
  • vengono girati i file fattura alla PA destinataria;
  • sono inviati i dati alla Ragioneria dello Stato. 

Inoltre, una volta ricevuta la fattura, il Sistema di Interscambio provvede ad avvertire l’emittente con delle notifiche che possono contenere:

  • l’avvenuta o la mancata consegna del file temporanea o definitiva;
  • il file non ha superato i controlli;
  • l’esito della fattura;
  • la decorrenza dei termini ed il suo scarto.

Per predisporre la fattura bisogna ricordarsi di inserire nella fattura il codice destinatario della Pubblica Amministrazione a cui inoltrarla, il codice identificativo.

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L’adattamento al sistema di fatture digitali non è semplice, ma con il tempo e l’aiuto di professionisti abilitati, la trasparenza e la sicurezza delle comunicazioni e delle transazioni saranno apprezzati da tutte le parti in causa del processo.

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