Vai al contenuto

Assicurazione infortuni: cosa c’è da sapere

Infortunio è, secondo il dizionario, un incidente che provoca danni fisici più o meno gravi.
L’infortunio può avere come conseguenza lesioni fisiche e constatabili, vale a dire deve essere provato a seguito di certificazione medica.

Le lesioni causate da un infortunio possono avere come conseguenza un’invalidità permanente (irreversibile), un’invalidità temporanea (impossibilità di eseguire attività lavorativa per un certo periodo) o la morte. Ecco perché per non ritrovarsi in situazioni difficili è consigliabile stipulare un’assicurazione infortuni.

L’infortunio in gergo assicurativo deve essere fortuito, violento e provocato da cause esterne. In caso contrario non verrà aperto il Sinistro con eventuale liquidazione del danno. Per questo spesso la polizza infortuni va a braccetto con quella relativa alla salute.

Indice:

Chi può stipulare un’assicurazione infortuni

Per fare un esempio, l’infarto è un evento fortuito e violento ma non è causato da un fenomeno esterno. Un’assicurazione infortuni non coprirebbe l’assicurato mentre l’estensione all’assicurazione salute aiuterebbe in questi casi a sostenere le spese.

E’ per questo motivo che l‘assicurazione infortuni prevede anche dei soggetti non assicurabili:

  • alcolisti
  • tossicodipendenti
  • diabetici in terapia insulinica
  • malati di AIDS
  • epilettici
  • persone affette da sindromi organiche cerebrali
  • soggetti affetti da schizofrenia
  • persone affette da disturbi paranoici
  • persone affette da forme maniaco-depressive.

Cosa copre la polizza infortuni e cosa non copre

Generalmente sono compresi nella polizza infortuni:

  • colpi di calore, colpi di sole e colpi di freddo
  • folgorazioni
  • congelamento e assideramento
  • annegamento
  • lesioni muscolari dovute a sforzi
  • infezioni non derivanti da patologie e avvelenamenti a seguito di morso di animale o di puntura di insetto
  • ingestione o assorbimento accidentale di sostanze
  • ernie addominali

La copertura può essere anche estesa a infortuni causati dall’imperizia e dalla negligenza dell’assicurato e quelli avvenuti in occasione di:

  • tumulti
  • viaggi aerei
  • calamità naturali
  • stato di guerra
  • insurrezione
  • attività sportive

Sono di norma esclusi da questo tipo di polizza gli infortuni causati da:

  • ubriachezza
  • abuso di psicofarmaci
  • uso di sostanze stupefacenti
  • uso di sostanze allucinogene
  • guida di veicoli o natanti se l’assicurato non è abilitato secondo le disposizioni di legge
  • cagionati dall’uso di aeromobili (tranne quelli subiti in qualità di passeggero)
  • conseguenti da delitti con dolo compiuti o tentati dal contraente
  • derivanti da eventi catastrofici naturali
  • conseguenti ad accelerazione artificiale di particelle atomiche

Perché stipulare una polizza infortuni

In un mondo fatto di imprevisti un’assicurazione infortuni consente a chi la stipula di ricevere rimborsi e indennizzi per coprire le perdite economiche (come il mancato reddito per l’interruzione del lavoro).

Questi indennizzi e rimborsi vengono calcolati in base ai massimali o ai capitali assicurati e, spesso, i massimali variano a seconda della tipologia di lavoro svolto dal contraente.

Saranno maggiori i costi per chi svolge lavori a rischio. La possibilità di estendere le polizze anche ai componenti del nucleo familiare consente una maggiore tranquillità.

In caso di morte del contraente, il capitale verrà erogato ai beneficiari indicati nel contratto. In caso non fossero indicati, la somma verrà elargita agli eredi legittimo o a quelli testamentari.

Preventivi per un’assicurazione infortuni

Per poter comparare le varie polizze infortuni e tutto ciò che offrono basta fare una valutazione online tra le varie proposte che le Compagnie offrono.

A questo proposito affidarsi al sito ComparaSemplice è garanzia di risparmio di tempo e di soldi, perché il sito è veloce, trasparente e semplice!

Vedi anche  Licenziamento del lavoratore se rifiuta il trasferimento?

Argomenti Correlati